Consigli in gravidanza
Durante il periodo della gravidanza, la donna è accompagnata da una serie di modificazioni fisiologiche, tra cui abitudini alimentari alterate, reflusso gastro-esofageo e iperemesi mattutina; esse comportano la demineralizzazione dei denti e, di conseguenza, la loro erosione, con rischio maggiore di insorgenza di carie e complicanze infiammatorie.
Tra gli elementi sfavorevoli c'è anche la salivazione, che in questo periodo ha una ridotta azione detersiva.
Piccoli consigli da tenere a mente sono i seguenti:
- alimentarsi frequentemente con moderate quantità di cibo e dopo episodi di vomito, sciacquare la bocca con acqua in cui si è disciolto precedentemente un cucchiaino di bicarbonato ( si neutralizzerà così l'acidità dell'ambiente orale;
- masticare chewing-gum senza zucchero o contenente xilitolo, dopo aver mangiato;
- utilizzare spazzolini delicati e dentifrici al fluoro non abrasivi;
- spazzolare i denti 2 volte al giorno e utilizzare il filo interdentale tutti i giorni;
- consumare cibi ricchi di vitamine e sali minerali, frutta e verdura fresche, bere molto latte, evitare consumo eccessivo di dolci, zuccheri complessi, caramelle, bevande molto zuccherate e cibi che contengono molti conservanti;
- effettuare una visita odontoiatrica e una seduta di igiene orale professionale, nel caso in cui non siano state effettuate negli ultimi sei mesi, o in seguito a una nuova particolare condizione.
La presenza di carie e flora batterica cariogena nella madre aumenta in modo considerevole il rischio di carie nel nascituro. Si è scoperto, infatti, che lo Streptococcus Mutans può essere trasmesso di madre in figlio: alcuni studi hanno rivelato come i genotipi del batterio responsabile della carie nei bambini sono uguali a quelli presenti nelle madri. Risulta necessario, quindi, ridurre il numero di batteri cariogeni nel cavo orale delle gestanti e adottare una maggiore attenzione verso la propria salute e del cavo orale attraverso controlli frequenti, adottare un’alimentazione sana, varia e corretta per la propria salute e per quella del bambino.
Fonte: Linee Guida - DM Il Dentista Moderno