In molti paesi sono già utilizzate da parecchi anni e vengono raccomandate ogni volta che un dentino da latte risultasse particolarmente indebolito da una grossa carie o da una cura canalare, dovendo però stare in bocca ancora a lungo.

Si tratta di “capsuline” fabbricate su misura (oppure prefabbricate e poi adattate) che servono a ricoprire i denti da latte che ne hanno necessità, previa opportuna preparazione del dentino. Vengono costruite in diversi materiali, ma le più simili, per durezza, allo smalto naturale dei dentini decidui e quindi le più adatte ad integrarsi in un sistema in continua evoluzione come la bocca di un bambino sono quelle in composito.

Il loro utilizzo, al posto delle sole otturazioni, consente una
maggior robustezza e maggior protezione della zona più debole dello smalto del dente e miglior precisione dei punti di contatto del dente interessato.
La semplificazione di certe procedure (si tratta pur sempre di denti destinati a rimanere in funzione pochi anni), consente anche un certo contenimento dei costi.
Un grande vantaggio quindi anche di tempo, dato che dentini con grandi ricostruzioni negli anni vanno incontro spesso a fratture per la loro differente usura rispetto ai materiali da ricostruzione.
I bimbi infatti  sono dei fisiologici "bruxisti"!
Nonostante si tratti di vere corone protesiche si possono contenere i costi semplificando le procedure e utilizzando materiali con caratteristiche idonee a un restauro a medio termine ma di alta qualità.

                                                                                                                                                                             

                                                                                                                                                                                             Dott.ssa Antonella Lo Bianco